Nctm Studio Legale Associato presenta le opere dell’artista Rä di Martino
In questa occasione sarà presentato il progetto Authentic News of Invisible Things, la cui produzione è stata supportata nell’ambito di nctm e l’arte. L’opera è oggetto dell’omonima mostra da poco inaugurata presso Museion, Museion Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano.
Rä di Martino, nata a Roma nel 1975, vive immersa in una realtà impregnata di televisione, di cinema, di internet. Questa virtualità, nella quale, per ragioni biografiche, si è formata, la porta a rilevare come oggi la distinzione tra soggetto e oggetto, realtà e finzione, mito e quotidianità si stia allentando.
Il suo lavoro si basa su un gioco di specchi, di rimandi, di rinvii; sulla dislocazione e sull’inesauribile possibilità interpretativa di qualsiasi situazione; come se la vita fosse un palinsesto aperto e ci consentisse di appropriarci di ciò che più ci persuade, o di riattivare situazioni del passato, di riconvertirle inserendovi le nostre varianti.
Nelle proprie opere Rä Di Martino parte da elementi reali per poi assimilarli alla finzione della cinepresa; in molti casi prende abbrivio da storie già raccontate e ce ne presenta versioni alternative.
Il progetto Authentic News of Invisible Things è ispirato ai dummy tanks, i finti veicoli militari utilizzati a scopo di simulazione bellica.
L’artista si rifà a una fotografia d’archivio del 1918, ambientata nella cittadina di Lille e custodita presso l’Imperial War Museum di Londra, in cui un gruppo di civili osserva un dummy tank lasciato per la strada.
Ispirata da questa immagine, l’artista ha realizzato due video; in uno ha ricreato la situazione del 1918; nell’altro un vero carro armato attraversa le strade di Bolzano. In entrambi i casi la strada diventa un palcoscenico.
Una scultura in legno replica l’anima di un finto carro armato a grandezza naturale; altre sculture raffiguranti i dummy tanks accompagnano il progetto.
L’opera acquista particolare risonanza nell’anno dell’anniversario della Grande Guerra; ma risulta anche organica alla riflessione che sottende tutto il lavoro di Rä Di Martino: una riflessione legata al cortocircuito tra realtà e finzione e ai temi del riciclo di “materiale” visivo preesistente, disponibile e passibile di elaborazioni che ne rinnovano il significato.




