Eva Koťátková

Il lavoro di Eva Koťátková, che pare emergere da un inconscio tormentato, esplora le forme di potere e controllo esercitate dall’infrastruttura sociale e dalle istituzioni su chiunque, per qualsiasi motivo, si discosti dalla norma, o da ciò che viene percepito come tale.

L’installazione Documents of Violent Actions that (maybe) Happened Last Week testimonia del tono straniante, e al tempo stesso giocoso e serio, che l’artista utilizza nella propria pratica. Figure umane mutilate, parti antropomorfe monche, ibridate con elementi animali o inanimati, sembrano infatti far riferimento alle costrizioni e alle manipolazioni di cui solo l’essere umano si è rivelato capace. Così, di azioni radicate e sistematiche, che fanno parte sia del quotidiano privato sia della vita collettiva e si possono rivelare violente fino all’orrore, l’artista offre, attraverso il proprio lavoro, una versione di matrice surrealista, che sembra emergere dalle profondità psicologiche.

Nel suo lavoro gli uomini sono burattini e i loro corpi alterati e manomessi si fondono con elementi meccanici dall’aspetto organico.

Eva Koťátková vive e lavora a Praga, Repubblica Ceca.

Il suo lavoro è riconosciuto internazionalmente, le sue partecipazioni a mostre prestigiose sono numerose.

Nel 2018 l’Hangar Bicocca le ha dedicato la mostra personale The Dream Machine is Asleep; alla Biennale di Venezia del 2024 Koťátková rappresenta la Repubblica Ceca.