Il Comitato di valutazione della XV edizione di nctm e l’arte: Artists-in-Residence si è riunito lo scorso 29 novembre e ha individuato Claudio Beorchia, Cristina Picchi e Annalisa Zegna quali assegnatari del bando. La decisione è stata approvata dal Comitato Arte di ADVANT Nctm.

Il comitato di valutazione ha come membro fisso la direttrice artistica di nctm e l’arte Gabi Scardi affiancata, di volta in volta, da critici d’arte contemporanea tra i più rigorosi del panorama artistico italiano, e da uno o più artisti assegnatari delle precedenti edizioni della borsa.
Per la XV edizione del bando nctm e l’arte: Artists-in-Residence hanno partecipato all’analisi dei progetti candidati alla borsa Bianca Trevisan, docente di Storia della fotografia all’Università Cattolica di Brescia e di Arte contemporanea al Master “Progettare cultura” e di Visual Arts System presso l’Università Cattolica, nonché curatrice della Galleria Milano, Camilla Alberti e collettivo damp, assegnatari della XIV edizione della borsa di studio.

I borsisti della XV edizione di nctm e l’arte: Artists-in-Residence:

Claudio Beorchia (Vercelli, 1979) una borsa di studio per la residenza presso Artists Unlimited e V. (Bielefeld, Germania).
La struttura, che presenta caratteristiche di qualità, si presenta come particolarmente consona a stimolare un artista sensibile al contesto come Beorchia. E, in effetti, l’artista, il cui lavoro si connota per una particolare attenzione all’elemento testuale, intende affrontare il periodo di residenza con grande apertura alla scena che gli si presenterà. Si ritiene che nell’ambito di questa esperienza la sua produzione artistica, già matura, si possa arricchire.

Cristina Picchi (Lucca, 1981) una borsa di studio per la residenza presso Deep Time (Copeland, Inghilterra).
Nell’ambito della residenza, l’artista avrà modo di elaborare il progetto di un intervento partecipato nell’ambito estremamente stimolante e prestigioso di Deep Time, programma inglese del Lake District. L’iniziativa Deep Time, diffusa sul territorio, è intesa a dotare l’area di installazioni permanenti e di programmi pubblici e vede coinvolti artisti di grande livello.
L’artista e film-maker italiana presenta un curriculum solido; il suo percorso mantiene tuttavia un carattere fortemente sperimentale e si attesta a cavallo tra linguaggi diversi. Il suo progetto The Flow, che sarà realizzato in collaborazione con il biologo Gill Notman, prevede un incontro tra arte e scienza. Esso riguarda la complessità umana e naturale del territorio e si concentra sull’acqua come veicolo di storie e di memoria.

Annalisa Zegna (Biella, 1990) una borsa per la residenza presso Cross Attic (Praga, Repubblica Ceca).
L’artista guarda alla complessità del territorio come a una risorsa e a un’opportunità. Nel suo lavoro, che tende a esplorare aree rurali, dà forma a una sensibilità ecologica e ai temi del cambiamento climatico. Nell’ambito della residenza a Praga presso Cross Attic Zegna potrà impostare un nuovo sviluppo del progetto a lungo termine WETLANDS creando virtuose relazioni di coinvolgimento intorno al tema della coesistenza e delle ricadute benefiche di una biodiversità di cui oggi si comprende bene la necessità.

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