Uriel Orlow – Wishing Trees
Opera in Comodato
Uriel Orlow – Wishing Trees, tre fotografie su alluminio
Uriel Orlow, Lombardy Poplar, Johannesburg, 2016, Black and white photograph on aluminium
Uriel Orlow, Milkwood Tree, Cape Town, 2016, Black and white photograph on aluminium
Nella serie The Memory of Trees, parte del progetto Theatrum Botanicum, gli alberi sono intesi come testimoni del passato e simboleggiano il suo rivivere nel presente.
In particolare, concentrandosi sull’evoluzione del Sud Africa, Orlow rappresenta cinque alberi legati alle vicende delle città che li ospitano da secoli, Cape Town e Johannersburg.
Tra questi anno il Wild Almond Tree, Cape Town, ciò che resta di un mandorlo selvatico piantato nel 1660 dai primi coloni olandesi per tenere fuori dalle proprietà gli indigeni Khoikhoi e il loro bestiame al pascolo; e il Saffron Pear del Giardino della Compagnia Olandese delle Indie Orientali, Cape Town, portato dall’Olanda oltre 350 anni fa, nel periodo di Jan van Riebeeck, fondatore della città. Istituito nel 1652, il giardino è una pietra miliare della colonizzazione occidentale dell’Africa.
Esposti presso lo Studio milanese di ADVANT Nctm sono il Lombardy Poplar, Johannesburg, e il Milkwood Tree.
Il primo è un pioppo che fu punto di riferimento per i fuggiaschi dalle forze di sicurezza dell’apartheid. Sorge di fianco alla casa di Ruth Fischer, figlia di Braam Fischer, attivista noto per aver preso le difese legali di molte figure anti-appartied.
Il secondo, Milkwood Tree, è un albero di oltre 500 anni. Sorge in un sobborgo post-industriale di Cape Town, nel punto in cui, nel 1510, l’esploratore portoghese Dom Francisco de Almeida e i suoi uomini furono attaccati e uccisi dai Khoikhoi, esasperati dalle incursioni e dai rapimenti. Nei secoli successivi fu conosciuto come l’Old Slave Tree of Woodstock: sotto la sua ombra vennero barattati gli umani e impiccati gli schiavi “disobbedienti”. All’inizio del XIX secolo l’albero fu ribattezzato The Treaty Tree per commemorare la sconfitta degli Olandesi e l’inizio della seconda occupazione britannica di Cape Town.
Clicca qui per la bio dell’autore
- 14 November 2024