Pulheim Jam Session di Johanna Billing, presenta Ilaria Bonacossa

Screening del film Pulheim Jam Session di Johanna Billing, presso la Triennale di Milano

Johanna Billing coniuga modalità performative, linguaggio documentario e un meticoloso processo di montaggio per realizzare video che intrecciano musica, movimento e ritmo. Le sue videoinstallazioni in loop danno l’impressione di oscillare tra vita reale e finzione filmica. Si concentrano su routine, prove e rituali, presentandoci persone all’interno di situazioni specifiche, in cui un cambiamento è in corso, sta per avere luogo o potrebbe avvenire.

Pulheim Jam Session è un video nato da un ampio processo partecipato e ha messo in scena due situazioni diverse: un ingorgo automobilistico e una jam session musicale. 

È consistito nel coinvolgere sessanta automobili con un centinaio di persone in un ingorgo automobilistico appositamente orchestrato dall’artista in una zona del distretto di Colonia, Pulheim. L’ingorgo si tramuta in una pausa, una cesura, un’interruzione nel tempo. Nel film, parallelamente alla scena dell’ingorgo vediamo svolgersi un altro evento: a poca distanza da Pulheim, in un fienile, la musicista Edda Magnason improvvisa su un pianoforte a coda, così come nel ’75 Keith Jarrett aveva improvvisato dal vivo presso la Cologne Opera House l’assolo oggi noto come “Köln Concert”. Billing lavora su queste connessioni per tracciare il ritratto del luogo.

Il progetto è stato prodotto dal Dipartimento della Cultura della Città di Pulheim all’interno della serie delle Stadtbild Intervention, con la collaborazione di nctm e l’arte.

Johanna Billing, Pulheim Jam Session, poster
Johanna Billing, Pulheim Jam Session, 2014, video and photos, took by Mario Tedeschi
Johanna Billing, Pulheim Jam Session, 2014, video and photos, took by Mario Tedeschi