nctm e l’arte riprende il programma di incontri dedicato ai diritti visti attraverso lo sguardo di artisti e specialisti

Si riparte con un approfondimento sul tema della cura e del diritto alla salute, individuale e pubblica. L’argomento dell’incontro, che era già previsto per i primi mesi del 2020, in seguito sospeso a causa della crisi sanitaria, si rivela oggi più che mai cogente e attuale.

L’incontro è dedicato alla salute intesa, secondo la definizione stilata più di settanta anni fa dall’OMS, come uno “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”; e a una nozione di cura intesa oltre i protocolli medici, come atteggiamento attivo e come impegno relazionale che nasce da un’idea di responsabilità reciproca e dalla consapevolezza dell’interdipendenza tra le persone e l’ambiente in tutte le sue componenti.

In questo primo incontro sono riunite tre figure accomunate da un intenso coinvolgimento all’interno di dinamiche e di ambienti di cura: Gustavo Pietropolli Charmet, psicoterapeuta e psichiatra dell’adolescenza, e le artiste Paola Gaggiotti e Cristina Pancini.

Paola Gaggiotti è stata per anni attivatrice di progetti artistici all’interno del reparto di Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano coinvolgendo diverse altre figure, tra cui Cristina Pancini. Quest’ultima realizza da anni sensibili progetti legati a persone che attraversano fasi di fragilità. Da questa cooperazione presso l’Istituto dei Tumori è nato l’intervento Condominy, riguardante l’isolamento dei ragazzi malati e, per estensione, la necessità e il potere dello stare insieme.
Condominy è anche diventato un libro, di recente uscita.